Riflessioni sulla nomina della
Commissione del concorso 2024
Dividerò le seguenti riflessioni in cinque punti.
Che riepilogano tutto quanto avvenuto, prima e fino alla
nomina della Commissione del concorso notarile che si terrà il 20-21-22 novembre 2024.
1) Notiziario CNN del 14-5-2024 n. 90Venerdì 17 e sabato 18 maggio si è tenuto a Torino il Congresso Nazionale del Notariato, dedicato all'accesso e alla riforma del concorso.
Martedì 14 maggio, solo tre giorni prima, il CNN (Consiglio Nazionale del Notariato) aveva fatto pervenire via email a tutti i notai italiani, tramite il Notiziario del CNN,
un documento programmatico (approvato dal CNN medesimo), al fine di presentare quello di cui si sarebbe discusso durante il Congresso.
Il titolo del documento era "
Documento preparatorio delle prime due tavole rotonde e del dibattito assembleare".
All'interno di questo documento,
- nel Paragrafo 2 (
Diventare notai: la riforma del concorso notarile e il sostegno all'avvio della professione)
- sotto Paragrafo 2.1 (
Riforma del concorso e del funzionamento della commissione)
all'interno del titoletto "
Le possibili proposte di riforma", appariva testualmente la seguente proposta da parte del CNN:
«
Consentire ai docenti delle sole Scuole Istituzionali del Notariato di fare parte della commissione».
Al Congresso, tutto ciò (
nonostante l'assurdità della proposta) è stato ribadito
- dal notaio e Presidente del CNN Giulio Biino
- dal notaio e Consigliere del CNN Diego Barone (Direttore della Scuola Nazionale del Notariato)
- dal notaio e Consigliere del CNN Marco Silva (Direttore della Scuola del Triveneto)
In particolare, il notaio Silva,
- parlando dei docenti che poi diventeranno commissari,
- ha detto che "
la scelta di questi commissari è fondamentale per indirizzare questo cambiamento culturale che vogliamo far accadere nel concorso".
2) Mio intervento sul punto - 18 maggio 2024 (Torino)Ho preso la parola durante il Congresso con un intervento che aveva l'obiettivo di
- tutelare il concorso,
- proteggere i sacrifici dei candidati,
- evitare ogni minima contestazione alla correttezza della procedura concorsuale medesima.
Ecco un passaggio del mio intervento (lo trovate al minuto 6:14 del sottostante video, ma
l'intero passaggio inizia al minuto 5:14):
"Al di là della valutazione politica di voler perseguire questa strada, sulla quale ho dubbi di opportunità e legittimità e
sulla quale rimarrò vigile, a me pare irrispettoso, pericoloso, pensare di voler dirigere il concorso con questi mezzi.
Mi piacerebbe che ci fosse maggiore onestà intellettuale.
Mi piacerebbe che chi prepara i ragazzi, come ho fatto e faccio da 14 anni, rimanga fuori dalla valutazione concorsuale.
È un principio naturale, banale ed elementare.
Non credo serva dire altro".
3) Rosa dei notai commissariCon
D.D. 12 giugno 2024 è stato bandito un nuovo concorso notarile.
Le prove scritte si terranno nei giorni 20-21-22 novembre 2024.
Medio tempore, il CNN ha raccolto le disponibilità dei notai che vogliono far parte della Commissione.
Ha così creato una rosa di 29 notai da sottoporre al Ministero.
Nel farlo, va precisato, il CNN ha cambiato la prassi che guidava il suo precedente agire.
Precedentemente, infatti, il CNN precisava che potevano "
far parte della Commissione i notai che abbiano almeno 10 anni di anzianità, che non abbiano riportato sanzioni disciplinari negli ultimi 10 anni, che non abbiano esercitato attività di insegnamento in scuole di preparazione al concorso negli ultimi 5 anni o partecipato come commissari alle due precedenti procedure concorsuali, che non abbiano riportato condanne, ancorché con sentenza non ancora passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo Il del libro secondo del codice penale e per i quali non ricorra alcuna delle cause di incompatibilità previste dalla legge e indicate nella dichiarazione che troverete in allegato".
Invece, per il concorso del 2024, il CNN, al fine di perseguire quanto sopra indicato ("Consentire ai docenti delle sole Scuole Istituzionali del Notariato di fare parte della commissione"), ha eliminato questi requisiti.
Il Ministero, all'interno di questa rosa, ne ha individuato 9 (precisando di averlo fatto sulla base delle "delibere con le quali il Consiglio nazionale del notariato ha indicato i nominativi dei notai disponibili a far parte della commissione esaminatrice").
Tra questi figura il notaio Giuseppe Maria Miceli.
Il notaio Miceli insegna da tanti anni (
link al curriculum):
-
sia dal 2013 come docente e direttore scientifico (
link)
dell'Anselmo Anselmi (la Scuola che fa capo al Consiglio Notarile di Roma)
-
sia da quest'anno (2024) come docente della nuova Scuola Nazionale del NotariatoSul punto, mi preme sottolineare
-
la miopia politica con cui il CNN e la Scuola Nazionale del Notariato hanno perseguito questa missione di indirizzo politico
-
l'inopportunità del notaio Miceli di aver dato la propria disponibilità quale commissario
4) Intervento sui social del notaio Andrea Fiorelli Bertoli - 7 novembre 2024Preciso che l'APAN (Associazione Praticanti e Aspiranti Notai), di cui è Presidente il notaio Bertoli, figura tra i soggetti che hanno lavorato al documento sopra indicato e consegnato a tutti i notai il 14 maggio 2024.
Ecco alcuni stralci del suo intervento apparso sui social.
Provvedo a virgolettare le sue parole e a inserire sotto alcune mie brevi precisazioni.
"Innanzitutto non c'è un dato normativo che contrasta questo tipo di incompatibilità"
-
mia precisazione: contrasta con l'etica, il buon senso e ogni corretto agire politico
"Ferma restando l'esclusiva responsabilità del Ministero per la nomina in esame"
-
mia precisazione: il CNN ha fornito una rosa di 29 notai e tra questi c'era il notaio Miceli
- la responsabilità, quindi, è del Notariato
- il Ministero, a voler essere onesti, non ha alcuna cognizione sull'essere o meno un notaio docente di una scuola
"Il notariato dal canto suo si è sentito di non far tenere la lezione prevista per oggi dal notaio Miceli nella scuola, per evitare innanzitutto che il notaio venisse assalito a seguito della notizia, ma anche per dimostrare un'imparzialità verso questa scelta del Ministero"
-
mia precisazione: qui non credo serva alcun commento
5) ConclusioneLa cosa che più mi preme è che le regole del gioco siano trasparenti e cristalline.
Ci sono in gioco i sogni di tanti ragazzi e ragazze che investono passione e sacrifici.
Serve maggiore rispetto.
Ritengo che serva risolvere quanto accaduto.
Per evitare che un altro concorso notarile, dopo quello del 2010, venga annullato.
E che servirebbero anche delle spiegazioni a tutti noi.
Noi che crediamo nei sogni, nei sacrifici e nel Notariato.
Un abbraccio a tutti,
Raffaele Viggiani