Autore Topic: [TRACCIA]  j1) Traccia n. 1 - Commerciale 1 - Lezione del 19 settembre 2017  (Letto 10055 volte)

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Offline Raffaele Viggiani

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[TRACCIA] j1) Traccia n. 1 - Commerciale 1 - Lezione del 19 settembre 2017
« il: 10 Settembre 2017, 10:12:06 »
Solo per questa settimana, la traccia può essere letta e scaricata anche dai non iscritti alla scuola.

Coloro che sono già iscritti alla scuola sono pregati di scaricare la traccia cliccando qui (dove trovate, tra l'altro, anche tutte le indicazioni per la consegna).
[gli account come indicato in homepage sono in corso di abilitazione]

In sintesi, coloro che richiedono la spedizione dell'elaborato a casa devono inserire, nella busta contenente il compito:
- anche un'altra busta vuota;
- già precompilata (inserendo come mittente Scuola Notarile Viggiani, Ripa di Porta Ticinese 79, 20143 Milano, e come destinatario il proprio nome, cognome e indirizzo);
- e preaffrancata (suggerisco di apporre francobolli per euro 3,50 - importo sufficiente fino a un peso massimo di 250 grammi).

La traccia è presentata in 3 versioni di difficoltà: avanzata, intermedia e iniziale.
Chi redige l'intermedia deve omettere le parti in rosso.
Chi redige l'iniziale deve omettere le parti in rosso e in blu.

Regola:
- chi è iscritto o ha intenzione di iscriversi al corso casistico avanzato, può redigere solo la versione avanzata;
- chi è iscritto o ha intenzione di iscriversi al corso casistico intermedio, può scegliere quale delle tre versioni redigere.





Vi ricordo che il Corso Casistico annuale è composto da 28 casi settimanali, da due simulazione di 3 giorni (23, 24 e 25 ottobre 2017 e 14, 15 e 16 febbraio 2018), nonché da tante altre particolarità che vi invito a leggere cliccando qui.

Per ogni informazione sui corsi di quest'anno e sulle modalità di iscrizione, cliccate qui.



La traccia è disponibile sia in formato testuale che in allegato pdf (che trovate in fondo a questo messaggio).



La lezione di correzione di questa traccia si terrà martedì 19 settembre 2017.

L'elaborato può essere spedito solo da coloro che risultano iscritti alla scuola.

Vi ricordo, inoltre, che ogni traccia settimanale - oltre ad essere svolta a casa - può redigersi anche in modalità "simulazione settimanale collaborativa" (quindi, riunendosi e svolgendo la traccia insieme ai propri compagni di studio), ogni mercoledì o sabato presso le aule della scuola, dalle ore 10 alle ore 18.



     Livello Avanzato

     La Alfa S.p.A. ha sede a Milano, in Via Amedei 2, e un capitale di euro 400.000, posseduto dalle società Prima S.p.A., Seconda S.p.A., Terza S.p.A. e Beta S.r.l., in parti uguali tra di loro. Quest’ultima, a sua volta, è posseduta al 10% da Tizio, al 20% da Caio, al 30% da Sempronio e al 40% da Filano, mentre le altre tre sono possedute da Tizio e Caio rispettivamente al 30 e 70%.
     Le società vorrebbero realizzare una scissione parziale, in forza della quale la Alfa assegnerebbe parte del patrimonio, e precisamente quattro uffici del medesimo valore, alle società partecipanti.
     In particolare, la Beta S.r.l. (amministrata dalla Prima S.p.A.) è riunita in data 19 settembre 2017 presso lo studio del notaio Romolo Romani per approvare il relativo progetto e il Presidente Ambrogio Ambrogi fa presente al notaio:
     – che si vorrebbe aumentare il capitale sociale da euro 100.000 a euro 200.000, così assegnando le relative partecipazioni ai soci (considerando che il rapporto di cambio è stato definito  nel progetto sulla base di valori patrimoniali della scissa e della beneficiaria identici, senza che valutazioni economiche diverse abbiano influito sulla sua determinazione);
     – che Tizio è moroso e comunque il signor Zorro ha acquistato, per ora in forza di un preliminare di vendita di cosa altrui stipulato con Ernesto, la sua partecipazione sociale, e oggi nei limiti di quanto consentito si vorrebbe dare al medesimo Zorro ogni relativo potere per intervenire;
     – che Caio ha concesso in usufrutto la sua partecipazione a Caione, suo padre, quale onere contenuto nella donazione che suo fratello Caietto gli aveva fatto relativamente a un bilocale in Diamante (CS);
     – che Sempronio, in forza dei suggerimenti del suo amico avvocato Ermanno Formidabile, vorrebbe — ove non ostativo dell’intera operazione — astenersi, per poi riflettere sull’opportunità o meno di recedere;
     – che Filano ha ansia di concludere quanto prima l’operazione e il relativo atto, in quanto dal deposito del progetto sono già decorsi 145 giorni;
     – che si vorrebbe rinunciare, ove possibile, alla relazione dell’organo amministrativo;
     – che si vorrebbe evitare che i creditori possano opporsi alla scissione, in virtù della circostanza che la situazione patrimoniale delle società appare abbastanza florida.
     Il candidato, assunte le vesti del notaio, presupponendo quanto necessario e che le parti si adeguino ai suoi consigli giuridici, riceva il verbale della Beta S.r.l. indicando in esso tutti i dettagli dell’operazione, motivi la soluzione adottata e tratti, in parte teorica, della natura giuridica della scissione, di come nel caso concreto verranno assegnate le partecipazioni, delle ipotesi in cui nel diritto commerciale si possono realizzare fattispecie di “restituzione dei conferimenti”, nonché dei termini massimi entro cui debbono chiudersi le operazioni straordinarie di fusione e scissione.



     Livello Intermedio
     (in rosso le parti da non considerare se intendete svolgere la versione "intermedia")

     La Alfa S.p.A. ha sede a Milano, in Via Amedei 2, e un capitale di euro 400.000, posseduto dalle società Prima S.p.A., Seconda S.p.A., Terza S.p.A. e Beta S.r.l., in parti uguali tra di loro. Quest’ultima, a sua volta, è posseduta al 10% da Tizio, al 20% da Caio, al 30% da Sempronio e al 40% da Filano, mentre le altre tre sono possedute da Tizio e Caio rispettivamente al 30 e 70%.
     Le società vorrebbero realizzare una scissione parziale, in forza della quale la Alfa assegnerebbe parte del patrimonio, e precisamente quattro uffici del medesimo valore, alle società partecipanti.
     In particolare, la Beta S.r.l. (amministrata dalla Prima S.p.A.) è riunita in data 19 settembre 2017 presso lo studio del notaio Romolo Romani per approvare il relativo progetto e il Presidente Ambrogio Ambrogi fa presente al notaio:
     – che si vorrebbe aumentare il capitale sociale da euro 100.000 a euro 200.000, così assegnando le relative partecipazioni ai soci (considerando che il rapporto di cambio è stato definito  nel progetto sulla base di valori patrimoniali della scissa e della beneficiaria identici, senza che valutazioni economiche diverse abbiano influito sulla sua determinazione);
     – che Tizio è moroso e comunque il signor Zorro ha acquistato, per ora in forza di un preliminare di vendita di cosa altrui stipulato con Ernesto, la sua partecipazione sociale, e oggi nei limiti di quanto consentito si vorrebbe dare al medesimo Zorro ogni relativo potere per intervenire;
     – che Caio ha concesso in usufrutto la sua partecipazione a Caione, suo padre, quale onere contenuto nella donazione che suo fratello Caietto gli aveva fatto relativamente a un bilocale in Diamante (CS);
     – che Sempronio, in forza dei suggerimenti del suo amico avvocato Ermanno Formidabile, vorrebbe — ove non ostativo dell’intera operazione — astenersi, per poi riflettere sull’opportunità o meno di recedere;
     – che Filano ha ansia di concludere quanto prima l’operazione e il relativo atto, in quanto dal deposito del progetto sono già decorsi 145 giorni;
     – che si vorrebbe rinunciare, ove possibile, alla relazione dell’organo amministrativo;
     – che si vorrebbe evitare che i creditori possano opporsi alla scissione, in virtù della circostanza che la situazione patrimoniale delle società appare abbastanza florida.
     Il candidato, assunte le vesti del notaio, presupponendo quanto necessario e che le parti si adeguino ai suoi consigli giuridici, riceva il verbale della Beta S.r.l. indicando in esso tutti i dettagli dell’operazione, motivi la soluzione adottata e tratti, in parte teorica, della natura giuridica della scissione, di come nel caso concreto verranno assegnate le partecipazioni, delle ipotesi in cui nel diritto commerciale si possono realizzare fattispecie di “restituzione dei conferimenti”, nonché dei termini massimi entro cui debbono chiudersi le operazioni straordinarie di fusione e scissione.



     Livello Iniziale
     (in rosso e in blu le parti da non considerare se intendete svolgere la versione "iniziale")

     La Alfa S.p.A. ha sede a Milano, in Via Amedei 2, e un capitale di euro 400.000, posseduto dalle società Prima S.p.A., Seconda S.p.A., Terza S.p.A. e Beta S.r.l., in parti uguali tra di loro. Quest’ultima, a sua volta, è posseduta al 10% da Tizio, al 20% da Caio, al 30% da Sempronio e al 40% da Filano, mentre le altre tre sono possedute da Tizio e Caio rispettivamente al 30 e 70%.
     Le società vorrebbero realizzare una scissione parziale, in forza della quale la Alfa assegnerebbe parte del patrimonio, e precisamente quattro uffici del medesimo valore, alle società partecipanti.
     In particolare, la Beta S.r.l. (amministrata dalla Prima S.p.A.) è riunita in data 19 settembre 2017 presso lo studio del notaio Romolo Romani per approvare il relativo progetto e il Presidente Ambrogio Ambrogi fa presente al notaio:
     – che si vorrebbe aumentare il capitale sociale da euro 100.000 a euro 200.000, così assegnando le relative partecipazioni ai soci (considerando che il rapporto di cambio è stato definito  nel progetto sulla base di valori patrimoniali della scissa e della beneficiaria identici, senza che valutazioni economiche diverse abbiano influito sulla sua determinazione);
     – che Tizio è moroso e comunque il signor Zorro ha acquistato, per ora in forza di un preliminare di vendita di cosa altrui stipulato con Ernesto, la sua partecipazione sociale, e oggi nei limiti di quanto consentito si vorrebbe dare al medesimo Zorro ogni relativo potere per intervenire;
     – che Caio ha concesso in usufrutto la sua partecipazione a Caione, suo padre, quale onere contenuto nella donazione che suo fratello Caietto gli aveva fatto relativamente a un bilocale in Diamante (CS);
     – che Sempronio, in forza dei suggerimenti del suo amico avvocato Ermanno Formidabile, vorrebbe — ove non ostativo dell’intera operazione — astenersi, per poi riflettere sull’opportunità o meno di recedere;
     – che Filano ha ansia di concludere quanto prima l’operazione e il relativo atto, in quanto dal deposito del progetto sono già decorsi 145 giorni;
     – che si vorrebbe rinunciare, ove possibile, alla relazione dell’organo amministrativo;
     – che si vorrebbe evitare che i creditori possano opporsi alla scissione, in virtù della circostanza che la situazione patrimoniale delle società appare abbastanza florida.
     Il candidato, assunte le vesti del notaio, presupponendo quanto necessario e che le parti si adeguino ai suoi consigli giuridici, riceva il verbale della Beta S.r.l. indicando in esso tutti i dettagli dell’operazione, motivi la soluzione adottata e tratti, in parte teorica, della natura giuridica della scissione, di come nel caso concreto verranno assegnate le partecipazioni, delle ipotesi in cui nel diritto commerciale si possono realizzare fattispecie di “restituzione dei conferimenti”, nonché dei termini massimi entro cui debbono chiudersi le operazioni straordinarie di fusione e scissione.



     Livello Iniziale
     (qui di seguito la traccia nella versione Iniziale, senza le parti in rosso e blu)

     La Alfa S.p.A. ha sede a Milano, in Via Amedei 2, e un capitale di euro 400.000, posseduto dalle società Prima S.p.A., Seconda S.p.A., Terza S.p.A. e Beta S.r.l., in parti uguali tra di loro. Quest’ultima, a sua volta, è posseduta al 10% da Tizio, al 20% da Caio, al 30% da Sempronio e al 40% da Filano, mentre le altre tre sono possedute da Tizio e Caio rispettivamente al 30 e 70%.
     Le società vorrebbero realizzare una scissione parziale, in forza della quale la Alfa assegnerebbe parte del patrimonio, e precisamente quattro uffici del medesimo valore, alle società partecipanti.
     In particolare, la Beta S.r.l. (amministrata dalla Prima S.p.A.) è riunita in data 19 settembre 2017 presso lo studio del notaio Romolo Romani per approvare il relativo progetto e il Presidente Ambrogio Ambrogi fa presente al notaio:
     – che Tizio è moroso;
     – che Caio ha concesso in usufrutto la sua partecipazione a Caione, suo padre, quale onere contenuto nella donazione che suo fratello Caietto gli aveva fatto relativamente a un bilocale in Diamante (CS);
     – che Sempronio, in forza dei suggerimenti del suo amico avvocato Ermanno Formidabile, vorrebbe — ove non ostativo dell’intera operazione — astenersi, per poi riflettere sull’opportunità o meno di recedere;
     – che Filano ha ansia di concludere quanto prima l’operazione e il relativo atto, in quanto dal deposito del progetto sono già decorsi 145 giorni;
     – che si vorrebbe rinunciare, ove possibile, alla relazione dell’organo amministrativo.
     Il candidato, assunte le vesti del notaio, presupponendo quanto necessario e che le parti si adeguino ai suoi consigli giuridici, riceva il verbale della Beta S.r.l. indicando in esso tutti i dettagli dell’operazione, motivi la soluzione adottata e tratti, in parte teorica, della natura giuridica della scissione, nonché dei termini massimi entro cui debbono chiudersi le operazioni straordinarie di fusione e scissione.



Qui sotto trovate le tracce in formato pdf.

Versione avanzata
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Versione intermedia
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Versione iniziale
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« Ultima modifica: 13 Agosto 2024, 10:58:30 da Raffaele Viggiani »

 


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