Traccia Concorso
Inter Vivos - 11 marzo 2009
I fratelli Tizio, Caio e Filano, cittadini italiani, sono comproprietari dei fondi Tuscolano, Appio e Laurentano, con sovrastanti fabbricati, per averli acquistati, in regime di separazione, in parti uguali ed indivise, con atti di compravendita nel 1999 il primo, nel 2000 il secondo e nel 2001 il terzo.
Sono, inoltre, comproprietari dell’azienda – ricevuta dal padre per successione, apertasi nel 2005 e della quale fa parte il relativo opificio – già concessa in affitto a Sempronio, avente ad oggetto la produzione e la vendita di fuochi di artificio.
Detti germani hanno ricevuto, dalla medesima successione, anche la quota dell’unico socio accomandatario di una società in accomandita semplice, avente ad oggetto attività agricola ed il cui contratto sociale permette la libera trasferibilità mortis causa.
Una piccola porzione del fondo Tuscolano è stata occupata, senza alcuna autorizzazione, da una costruzione realizzata dal terzo confinante; su altra porzione è stata posta, del pari senza autorizzazione dei legittimi proprietari, una casa mobile, privata delle ruote ed ancorata al suolo; inoltre, il fondo Laurentano è stato percorso dal fuoco nell’anno 2002; la società ha altri due soci accomandanti; Tizio si esprime esclusivamente in un dialetto non conosciuto dal notaio.
I tre comproprietari hanno presentato la dichiarazione di successione e vorrebbero che Caietto, unico figlio di Caio, divenga unico proprietario della quota, mentre, non avendo deciso in ordine agli altri beni, chiedono al notaio di procedere a sorteggio, in quanto hanno preventivamente individuato le masse da sorteggiare, costituite, la prima, dai fondi Tuscolano, Appio e Laurentano e, la seconda, dall’azienda.
Il candidato, assunto il nome del notaio Romolo Romani, con studio in Roma, Via Gerolamo Induno n. 1, rediga l’atto ritenuto più rispondente alla volontà manifestatagli, giustifichi le soluzioni adottate, illustri gli istituti giuridici attinenti e specifichi quali documenti dovrà chiedere alle parti per la stipula, nonché quali controlli ed adempimenti dovrà curare, tenendo presente che nessun’altra formalità, oltre quelle indicate, è stata osservata dalle parti.